BAR CENTRALE
CATEGORY: PIZZERIESei il proprietario? Richiedi l'ID anticontraffazione! Certifica che la tua Azienda è in possesso dei requisiti richiesti per l’inserimento in Eccellenze Italiane e richiedere l’erogazione di un ID Anticontraffazione, che sarà impresso sul certificato e sulla vetrofania che provvederemo a consegnarti e potrai poi esporre al pubblico.
ECCELLENZE CORRELATE
E’ una questione di stilePizza buonissima...
Impasto morbido e gustoso
Orari di apertura:
Lunedì:
16:00 - 22:00
Martedì:
16:00 - 22:00
Mercoledì:
16:00 - 22:00
Giovedì:
16:00 - 22:00
Venerdì:
16:00 - 22:00
Sabato:
16:00 - 22:00
Domenica:
16:00 - 22:00
Parcheggio custodito -Servizio spiaggia -Area bambini -Wifi zone -Lounge bar -Ristorante di cucina
La BOTTEGA DI SAN GIMIGNANO
Il piacere del gusto TOSCANO a tutto tondo.
L'Esperienza Gastronomica
Prenota il tuo tavolo
0185 1873243
Corso Valparaiso 34 | Chiavari
La Galleria della Pizza è il posto ideale dove assaggiare i sapori tipici italiani, è un locale dove la tradizione italiana viene rispettata in ogni momento della realizzazione di una pizza, un luogo dove non mancano mai gli ingredienti freschi ed il forno a legna per un sapore autentico.
Il centro nasce dalla voglia di mettere a frutto le esperienze maturate da dipendente, nel corso degli anni, del suo titolare Secci Stefano. "Alla base del mio progetto c'è la consapevolezza di essere custodi di una vera e propria arte e, a conferma delle mie convinzioni, ho deciso di chiamare alcune pizze con nomi che si rifanno a pittori del passato, tra i più famosi". Così è nata la pizzeria La Galleria della Pizza, un vero e proprio "tempio" dove la pizza è disegnata dalle mani sapienti di un artista che, oltre a preoccuparsi della quantità degli ingredienti, ha sempre dato una particolare rilevanza alla qualità e al metodo.
Comodamente da casa con una semplice telefonata potete ordinare la vostra pizza preferita e il team de La Galleria della Pizza si occuperà in breve tempo della consegna a domicilio anche a Carate fino all'ospedale. Dal 2018 abbiamo introdotto anche impasti : integrale , kamut, senza lievito e senza glutine (fatta in un forno dedicato ).
La taverna del sole desde 1997
"Pizzeria spaghetteria"
Orari:
lunedì 13:30–22:30
martedì 17:30–22:30
mercoledì 17:30–22:30
giovedì 17:30–22:30
venerdì 13:30–22:30
sabato 13:30–22:30
domenica 13:30–22:30
L'Oasi Del Pescatore è uno dei migliori ristoranti che potete trovare nella zona di Gradoli in provincia di Viterbo. Il ristorante sorge in una zona molto bella, con un paesaggio incantevole sul lungo lago di Gradoli.
Qui vi verranno offerti piatti buonissimi a base di pesce, cucinati con passione e materie prime di qualità, per garantire sempre un gusto unico e intenso. Tutto il pesce che viene cucinato qui, è freschissimo e di prima qualità, pescato nei nostri mari. Il personale del ristorante è molto accogliente e professionale, in grado di ascoltare ed esaudire ogni tipo di richiesta da parte dei clienti. Il menù è molto ricco e variegato, per fare in modo di soddisfare ogni tipo di palato. Inoltre il ristorante organizza anche cene personalizzate per eventi e cerimonie. I servizi offerti dal ristorante L'Oas
Del Pescatore sono: Pesce sempre fresco Menù ricco e variegato Organizzazione di cene personalizzate per eventi Location fantastica Ambiente accogliente Personale qualificato e competente
Esplora l'arte della pizza napoletana da Mattoni Rossi.
Ingredienti selezionati, impasti lievitati lentamente e passione culinaria.
Benvenuti nel cuore della tradizione, dove ogni fetta racconta la storia di Napoli.
Charme Gourmet Hotel Gran Ander
Insieme coltiviamo esperienze autentiche tra le Dolomiti
Hotel nella splendida Alta Badia
Avvolti nell’ospitalità ladina per una vacanza firmata Dolomiti
Avvolto nello splendore del paesaggio dolomitico in Alta Badia sorge l’Hotel Gran Ander, dove da generazioni la nostra famiglia coltiva l’amore per le nostre montagne e il desiderio di condividerlo con i nostri ospiti. Amiamo il fascino naturale delle Dolomiti e le tradizioni della Val Badia, condividiamo la passione per la gastronomia e adoriamo eccellere nella magia che chiamiamo ospitalità.
La vicinanza alle piste da sci del Santa Croce, gli scenari prodigiosi godibili dalle nostre camere, il tripudio al relax del nostro centro wellness, la cucina gourmet di altissima qualità e le innumerevoli attività offerte dall’Alta Badia regalano un raro connubio di benessere e meraviglia dove ci impegniamo a servire sempre sorrisi ed esperienze autentiche.
La Famiglia Irsara
Pizze tradizionali e contemporanee
Forno a legna
Take Away
Sapori nasce dall' incontro di una grande passione per le nostre tradizioni ed il buon cibo.
Ogni piatto,come ogni pizza sono il risultato del continuo impegno che mettiamo nella ricerca di materie prime di qualità..
il nostro impasto è frutto di un blend di farine selezionate accuratamente dal nostro pizzaiolo.
"Il buon cibo è il fondamento della vera felicità"
Auguste Escoffier
La Cantina Sociale di Quistello è nata nel 1928. Sono passati dunque 90 anni da quando un gruppo di
viticoltori la costituì.
Ci piace però pensare che la nostra Cantina fonda le sue radici in una storia ben più antica. Una storia fatta tanto di contadini quanto di poeti. Una storia che rimanda a tempi davvero lontani!
La zona di produzione del Lambrusco Mantovano è infatti una zona di antichissime tradizioni viticole e gastronomiche e per trovare le prime tracce di “Labrusca” o “Lambrusca”, come erano inizialmente chiamati i vigneti da cui deriva il nostro vino, è necessario volgere lo sguardo al passato.
A pochi km a sud est di Mantova, ad esempio, sorge un importante abitato etrusco del VI_IV sec a.C: il Parco Archeologico del Forcello. Il Forcello, che si trova nel Comune di Bagnolo San Vito, ha restituito una ricchezza e varietà di reperti davvero eccezionale. E tra questi non sono mancate preziosissime anfore da trasporto per vino.
Questi ritrovamenti supportano la tesi secondo cui il vino locale fu a lungo oggetto di esportazione.
La via marittima adriatica che giungendo dall’Egeo, sfruttava gli scali portuali di Adria e Spina, permetteva infatti di raggiungere in maniera abbastanza agevole la pianura padana, attraverso i percorsi
fluviali.
La “Labrusca” fu conosciuta oltre che dagli Etruschi anche dai Romani. Alcuni precisi riferimenti di scrittori latini nelle loro opere possono essere considerati, in tal senso, dei preziosi documenti, sulla presenza di questo vitigno e su come esso fosse conosciuto anche dalla popolazione Romana.
E’ di quasi 2000 anni fa, ad esempio, la citazione della “Vitis Labrusca” nella quinta Bucolica del poeta mantovano Virgilio che fu, evidentemente, un testimone prezioso e diretto della presenza del vitigno lambrusco nel territorio mantovano!
A tutt’oggi non è possibile risalire con precisione a quando sia stata presa in considerazione la coltivazione della vite Labrusca nel modo in cui viene concepita nei giorni nostri!
Di certo la coltivazione della vite assume un valore fondamentale alla fine del secolo XI con i monaci benedettini nei territori dell’abbazia di Polirone a San Benedetto Po. I monaci stabilivano agli affittuali il pagamento di un tributo annuo (la preménda). L’economista Ugo Ruberti rese noto come i contadini, utilizzassero l’uva dei vigneti del Lambrusco per assicurarsi un vino di alta qualità molto apprezzato dai monaci per il gusto, il profumo ed anche il colore intenso. ( Del resto già Plinio il Vecchio nella Naturalis
Historia scrive “… la vitis vinifera le cui foglie, come quelle della vite Labrusca, diventano di colore
sanguigno prima di cadere…”…)
A Ugo Ruberti, studioso quistellese, esperto d’agricoltura e viticoltura, si deve la scoperta del vigneto autoctono Grappello Ruberti. Testimonianze storiche di questo vitigno sono presenti dai primi del ’900, quando il famoso ampelografo Dal Masso dichiarò in un convegno del 1939 che per moltissimo tempo il Grappello Ruberti era stato l’unico vitigno coltivato in questa zona.
Nel 2013 il ministero dell’Agricoltura ha ufficialmente riconosciuto il Grappello Ruberti come vitigno la cui uva autoctona “è diffusa soprattutto nell’Oltrepò mantovano e in particolare nell’area della Cantina sociale di Quistello”!
Quella che in maniera semplice vi abbiamo raccontato non è che una parte di una storia davvero suggestiva che abbraccia secoli, popolazioni e territori!
E’ la storia di un vino che amiamo e a cui dedichiamo il nostro lavoro con impegno e passione consapevoli del privilegio che abbiamo nel portare avanti questa storia tanto lunga quanto speciale.
Produzione Cantina di Quistello:
Vini Rossi frizzanti: 80 Vendemmie Rosso (Lambrusco IGP di Quistello), 80Vendemmie Rosato (Lambrusco IGP di Quistello), Gran Rosso del Vicariato di Quistello (Lambrusco IGP di Quistello), Lambrusco Mantovano DOP (Lambrusco Mantovano DOP).
Vini Bianchi frizzanti: Gran Bianco di Quistello (IGP bianco Quistello), Dolce del Vicariato di Quistello (IGP bianco Quistello), Bianco Trebbiano ((IGP bianco Quistello).
Spumante Metodo Classico Brut: 1.6 Armonia
Mosti Cotti: Vin Cot, (riduzione di mosto di Grappello Ruberti di Quistello DE.CO. di Quistello).